La lente è formata da due superfici sferiche convesse di vetro, più spessa al centro e più sottile ai bordi. La lente è inclinabile, dotata di un bordo di legno ed è fissata, tramite una forcella, ad un supporto di legno.Posta la lente di fronte ad una sorgente luminosa, in modo che i raggi risultino paralleli all’asse ottico, questi convergeranno in un punto detto fuoco. Poiché i raggi luminosi sono anche sorgenti di calore, si verifica una concentrazione di energia nel fuoco tale da bruciare, per esempio, un pezzetto di carta: ciò giustifica il nome di “fuoco” attribuito a detto punto.